Social Media per aziende: quale scegliere?

Capita spesso, dopo aver letto qualcosa di interessante sul mondo Social, aver fatto un corso o più semplicemente aver navigato online, di desiderare fortemente che la propria azienda o quella per cui lavoriamo diventi qualcuno nel mondo digital. E quale migliore occasione che aprire profili sui Social Media più in voga del momento?

Prima di buttarsi a capo fitto nella creazione di profili, spesso senza aver chiare le idee, ci sono alcune domande che dobbiamo inevitabilmente porsi. Fra tutte, quella forse più difficile a cui rispondere è:

“Come riconoscere in quali Social Network valga veramente la pena investire?”

1) OBIETTIVI

Non scordiamoci mai che per far si che il Social Media Marketing possa rendere al meglio, l’azione più importante da fare è quella di un’analisi accurata ed una conoscenza molto dettagliata di chi siamo e quali obiettivo ci stiamo ponendo.

Solo così infatti riusciremo a non perdere tempo prezioso e sopratutto soldi, dando un’immagine organica e curata del nostro brand aziendale.

La scelta dei canali da presidiare dovrà essere fatta sulla base degli obiettivi che vogliamo raggiungere e sulla tipologia di Personas che vogliamo andare a coinvolgere.

Le nostre Personas sono donne in una fascia di età che varia dai 20 ai 35 anni? Con buona probabilità il nostro canale ideale per intercettarle potrebbe essere Facebook. Al contrario, vogliamo mirare ad un pubblico maschile manager fra i 40 e i 55 anni che abbia l’obiettivo di sviluppare al meglio le proprie competenze? Probabilmente in questo caso potrebbe essere più strategico presidiare LinkedIn.

Prima di aprire qualsiasi profilo è importante svolgere queste attività:

• studiare i nostri competitor
• studiare dove il pubblico parla di noi
• evidenziare i Social Media che meglio rappresentano le Personas che vogliamo andare a coinvolgere.

2) BUDGET

I grandi brand e in generale tutti quelli già affermati sul mercato possono permettersi di spendere cifre di gran lunga superiori a quelle mediamente investite su un Social Network, per poter presidiare il maggior numero di canali possibili, con l’obiettivo di avere un pubblico trasversale e riuscire a “coinvolgere” il maggior numero di persone possibile.

Se invece non abbiamo a disposizione, come spesso accade, budget illimitato dobbiamo aver ben presente prima di ogni altra cosa quante risorse abbiamo a disposizione, sia in termini di risorse umane che in termini di risorse economiche.

Le prime ci serviranno per garantire la presenza costante del nostro brand all’interno del Social scelto e la creazione continua di contenuti che con l’obiettivo di coinvolgere il nostro target audience.

Le seconde, the money, ci consentiranno di fare advertising e di valutare bene dove spendere e quando spendere in relazione agli obiettivi che ci siamo posti.

I canali su cui abbiamo scelto di investire rappresentano il nostro biglietto da visita online esattamente come il sito aziendale, aprire molti canali sulla scia dell’entusiasmo per poi lasciarli abbandonati è di gran lunga peggiore che selezionare pochi canali e iniziare a lavorare bene su quelli scelti.

3) VALUTAZIONE DEI RISULTATI

Tutti i Social Network mettono a disposizione  insight gratuiti sull’andamento del canale sul quale abbiamo deciso di investire. Sperimentare, analizzare i risultati, aggiustare il tiro e sperimentare di nuovo rappresenta l’investimento migliore per poter essere efficaci ed investire al meglio le risorse che abbiamo a disposizione.

La regola dei Social Media è che non ci sono regole certe. Purtroppo la strategia digitale che per l’azienda A riscuote molto successo, spesso non riesce a portare gli stessi risultati per l’azienda B.

Non esiste una ricetta infallibile, se non quella di continuare a provare. Ciascun brand, ciascuna azienda, ciascun prodotto possiede le proprie caratteristiche, il trucco risiede nel sapere analizzare quello che stiamo facendo, sperimentare nuove possibilità e prendere decisioni facendo affidamento sui dati e non sulle idee.

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